14 Novembre 2024 - 07:39

Delega fiscale al Senato. Garavaglia (Lega): “Riordino giochi nel segno della tutela dei soggetti vulnerabili”

Prende il via in Commissione finanze del senato della Repubblica l’esame del disegno di legge per la riforma del sistema fiscale che contiene al suo interno anche il riordino del

18 Luglio 2023

Prende il via in Commissione finanze del senato della Repubblica l’esame del disegno di legge per la riforma del sistema fiscale che contiene al suo interno anche il riordino del settore dei giochi pubblici.

Il presidente Garavaglia (LSP-PSd’Az), in sostituzione della relatrice Zedda, ne ha illustrato in commissione i contenuti ricordando che il disegno di legge d’iniziativa governativa è collegato alla legge di bilancio per l’anno 2023-2025 e consta di 20 articoli.

“L’articolo 13, contenente i princìpi e i criteri direttivi in materia di giochi, conferma innanzitutto il modello organizzativo del sistema dei giochi basato sul regime concessorio e autorizzatorio. Reca inoltre i princìpi e criteri direttivi per il riordino delle disposizioni vigenti in materia di giochi pubblici, con specifico riguardo, tra l’altro, alla tutela dei soggetti maggiormente vulnerabili e alla prevenzione dei fenomeni di disturbi da gioco d’azzardo, alla dislocazione territoriale degli esercizi, ai requisiti soggettivi e di onorabilità dei soggetti concessionari e dei loro partner commerciali, alla crisi del rapporto concessorio, alla riserva statale nella organizzazione ed esercizio dei giochi, al prelievo erariale, alla partecipazione degli enti locali al procedimento di autorizzazione e di pianificazione, alle regole di rilascio delle licenze, alla disciplina dei controlli e dell’accertamento dei tributi, alla qualificazione e alla responsabilità degli organismi di certificazione degli apparecchi da intrattenimento. Nel corso dell’esame presso la Camera dei deputati sono stati introdotti due princìpi di delega: il primo volto a prevedere l’impiego di forme di comunicazione del gioco legale coerenti con l’esigenza di tutela dei soggetti più vulnerabili; il secondo contenente la previsione dell’accesso, da parte dei soggetti pubblici e privati che svolgono attività di prevenzione e cura della patologia da gioco d’azzardo, ai dati concernenti la diffusione territoriale, la raccolta, la spesa e la tassazione dei giochi autorizzati di qualsiasi tipologia e classificazione.” ha spiegato Garavaglia.

PressGiochi