12 Gennaio 2025 - 16:38

Sorso (SS): in comune arriva il ‘bonus anti-slot’

Uno sconto sulla Tari fino al 50 per cento per contrastare la piaga della ludopatia. È la proposta avanzata dal consigliere comunale civatiano Michele Cossu, che ha presentato una mozione

25 Settembre 2015

Uno sconto sulla Tari fino al 50 per cento per contrastare la piaga della ludopatia. È la proposta avanzata dal consigliere comunale civatiano Michele Cossu, che ha presentato una mozione per istituire un “bonus anti slot” da destinare alle attività commerciali di Sorso che decidessero di rinunciare a slot machine e affini. L’iniziativa sarà discussa nel corso della prossima seduta del consiglio comunale prevista entro fine mese.

«La logica della mia proposta – sottolinea il consigliere Cossu – è di combattere il fenomeno percorrendo una strada alternativa rispetto a quella della semplice repressione, battuta da diversi Comuni ma spesso oggetto di ricorso da parte degli esercenti di fronte ai Tar». Sì ma come? «Credo che – aggiunge l’esponente dell’opposizione – il modo migliore per far sparire le slot machine da Sorso, sia di incentivare le attività del territorio con detrazioni d’imposta, così da convincere gli esercenti a effettuare una scelta consapevole e senza imposizioni. Gli sconti sulla Tari, particolarmente esosa in città, potrebbero essere un valido strumento per compensare gli introiti che i commercianti conseguono attraverso le slot».

 

La proposta verrà esaminata nel corso della prossima seduta dell’assemblea civica che si svolgerà entro la fine del mese. L’intento del consigliere Cossu è di impegnare il sindaco e la giunta comunale «ad approvare un “bonus anti slot” di detrazione d’imposta sulla Tari per tutte le attività che attestino l’assenza o che provvedano all’eliminazione dal proprio locale di apparecchiature da gioco tipo slot-machine e videoslot, in base ad apposito regolamento».

Gli sconti. L’idea – ripresa da un provvedimento in vigore nel Comune di Vinchiaturo (provincia di Campobasso) – è di mettere in piedi due ordini di detrazioni alla Tari, la tariffa sui rifiuti. «Si potrebbe proporre uno sconto del 50 per cento per gli esercizi che hanno slot installate e del 20 per cento per quelli che si impegnano a non installarle per un dato lasso temporale», spiega ancora il consigliere civatiano.

 

PressGiochi