13 Gennaio 2025 - 19:51

Curcio (Sapar): “Razionalizzando le sale gioco nel territorio si rischia di annullare parte della filiera”

Si è tenuta martedì 22 settembre, in un clima collaborativo e cordiale, l’assemblea dei soci della Toscana. L’incontro, presieduto dal presidente di Delegazione Luca Pasquini, con la partecipazione del Presidente

25 Settembre 2015

Si è tenuta martedì 22 settembre, in un clima collaborativo e cordiale, l’assemblea dei soci della Toscana. L’incontro, presieduto dal presidente di Delegazione Luca Pasquini, con la partecipazione del Presidente Nazionale Raffaele Curcio, del Presidente della Sapar Service srl Paolo Dalla Pria, e del Segretario Nazionale Corrado Luca Bianca,  ha visto una massiccia partecipazione dei soci, a testimoniare l’importanza del supporto Sapar in un periodo difficile come questo.

 

Tra i temi trattati, oltre al disegno di legge presentato in Senato, grande risalto hanno avuto la Legge di Stabilità e gli aggiornamenti per quanto riguarda i ricorsi art.700 e T.A.R.

Subito il presidente Pasquini ha voluto ringraziare i partecipanti all’incontro ricordando l’importanza e l’urgenza di un confronto associativo “visti i numerosi impegni che la Sapar sta affrontando a tutela del socio e di tutti gli operatori della filiera. Tutte le commissioni dell’Associazione sono a lavoro per prossima legge di Stabilità, per instaurare un dialogo costruttivo fra aziende e istituzioni. Sono poi in fase di organizzazione i convegni che si terranno durante la Fiera Enada Roma: stiamo lavorando affinché possano esserci dei momenti di discussione molto importanti fra i rappresentanti del settore giochi e le istituzioni”.

 

Il presidente Curcio si è detto molto soddisfatto della riunione soprattutto perché “sono stati in molti a partecipare all’assemblea di oggi; durante l’incontro ho voluto ribadire che l’associazione sta tutelando in tutte le sedi opportune la generalità della filiera e non gli interessi particolari di alcuni. È stata nostra premura, poi, ribadire la condotta da seguire per quanto riguarda le norme introdotte dalla Legge di Stabilità. Riguardo il ddl 67/134, ho ribadito che a mio avviso il problema fondamentale è che probabilmente stiamo assistendo non ad un riordino del settore, quanto ad un taglio irresponsabile del settore gioco, perché se per riorganizzare un settore si intende solo ridurre l’offerta degli apparecchi nei bar e tabacchi, razionalizzando la presenza delle sale gioco nel territorio, si rischia di annullare parte della filiera. Mi auguro che finalmente, cogliendo magari l’opportunità che il sottosegretario Baretta ci ha offerto tramite un tavolo di confronto con il governo, venga dato seguito alle nostre ragioni, per trovare una linea comune condivisa dall’intera filiera”.

 

Il presidente di delegazione Pasquini ha poi ceduto la parola al Presidente Paolo Dalla Pria il quale ha illustrato le funzioni della società, di cosa si occupa, da chi è composto il consiglio d’amministrazione e cosa si ripromette di fare nel prossimo futuro: servizi, assistenza legale/commerciali, convenzioni. Inoltre Dalla Pria ha spiegato “la volontà da parte della Service di organizzare al più presto una riunione d’impresa, al fine di creare una rete di gestori uniti sotto l’ombrello della Service, sempre mantenendo ognuno la propria identità”.

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