24 Novembre 2024 - 18:11

Cinque modi con cui il Parlamento europeo vuole proteggere i giocatori online

Il Parlamento europeo sostiene una miglior protezione degli utenti di videogiochi online, e un rafforzamento del potenziale di questo settore.

18 Gennaio 2023

Il settore europeo dei videogiochi è in rapida ascesa. Secondo i dati raccolti per il 2021, il valore di questo settore si è attestato sui 23,3 miliardi di euro.

Il 17 gennaio 2023, gli eurodeputati affronteranno in plenaria la relazione che chiede norme UE armonizzate per ottenere una migliore protezione dei giocatori nel settore dei videogiochi online. Il testo, che sarà votato il 18 gennaio 2023, propone misure di sostegno e sottolinea l’importanza del ruolo di innovazione, crescita e creazione di posti di lavoro per questo settore.

Garantire un ambiente più sicuro per i giocatori

Affrontare pratiche di acquisto problematiche

I videogiochi possono indurre i giocatori ad acquistare “pacchetti sorpresa” ( in inglese “loot box”): moduli virtuali casuali che aiutano i giocatori ad avanzare nel gioco. Poiché le persone spendono denaro reale, questo potrebbe avere conseguenze psicologiche e finanziarie negative attraverso acquisti indesiderati o incontrollati.

Il Parlamento invita la Commissione ad analizzare il modo in cui vengono vendute le loot box e ad adottare le misure necessarie per realizzare un approccio europeo comune per garantire la protezione dei consumatori.

I deputati mettono in guardia anche sulla pratica della “coltivazione dell’oro”, in cui gli utenti acquisiscono valuta di gioco e successivamente la vendono con denaro reale. Allo stesso modo, gli oggetti ottenuti nei giochi così come interi account utente possono essere scambiati, venduti o scommessi con valute reali, in contrasto con i termini e le condizioni applicati dagli editori di videogiochi.

Queste pratiche possono essere utilizzate nei paesi in via di sviluppo come veicolo per il riciclaggio di denaro, il lavoro forzato e lo sfruttamento minorile. Per questo motivo il Parlamento ha invitato le autorità nazionali a porvi fine.

Facilitare il diritto di recesso dai servizi

 In materia di abbonamenti ai videogiochi online, i deputati insistono sul fatto che la sottoscrizione e la cancellazione dell’abbonamento debbano essere ugualmente facili. Anche i rinnovi automatici potrebbero costituire un problema, nella misura in cui continuino indefinitamente contro l’intenzione del consumatore.

Le procedure di restituzione e garanzia di rimborso devono essere conformi alla legislazione dell’UE sulla protezione dei consumatori. In sostanza, per gli acquisti online i consumatori devono godere degli stessi diritti di restituzione e rimborso, validi per gli acquisti effettuati di persona in negozio.

The return and refund policies have to comply with EU consumer law, as consumers must have the same right to return and ask for a refund for online purchases as they have for in-person purchases.

Rafforzare la protezione dei minori

Il Parlamento intende garantire una migliore protezione dei bambini contro gli eventuali danni causati dai videogiochi online e dalla pubblicità mirata.

L’Eurocamera chiede inoltre l’impiego di strumenti di controllo parentale migliori e in linea con il Pan European Game Information (PEGI . Tale sistema che consentirebbe ai genitori di esercitare un maggiore controllo sulle abitudini di gioco dei propri figli e monitorando meglio il tempo e il denaro spesi per i videogiochi.

I deputati chiedono infine che gli sviluppatori di videogiochi evitino design manipolativi, poiché potrebbero dar luogo a fenomeni quali dipendenza dal gioco, isolamento e cyberbullismo.

Preservare la sicurezza dei gruppi vulnerabili

Per assicurare una miglior protezione dei gruppi vulnerabili, i consumatori dovrebbero poter disporre di tutte le informazioni necessarie sul gioco d’azzardo. Questo sarebbe d’aiuto nel prendere una decisione sui possibili acquisti.

Il Parlamento chiede inoltre che la progettazione di videogiochi online si sforzi di essere più inclusiva e accessibile.

Maggior rispetto delle norme sulla protezione dei dati

Nella loro relazione, i deputati insistono sul fatto che i videogiochi online dovrebbero proteggere meglio i dati degli utenti, in linea con i requisiti del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati.

Sostegno al settore del gioco online

Quello dei videogiochi online è un settore in piena espansione e contribuisce alla trasformazione digitale dell’UE. Molte persone usano i videogiochi online non solo come attività di svago ma anche come esercizio mentale. I giochi sono anche uno strumento utile nel campo dell’istruzione.

La Commissione è adesso invitata dagli eurodeputati a presentare una strategia europea sui videogiochi per sostenere un indotto da più di 90000 posti di lavoro solo in Europa. Poiché il settore è in forte sviluppo, è necessario considerare gli aspetti economici, sociali, educativi, culturali e innovativi dei videogiochi online.

Per evidenziare i risultati raggiunti in questo settore, il Parlamento vuole istituire un premio annuale dell’UE per i videogiochi online.

Infine, i deputati europei accolgono con favore il progetto di ricerca europeo “Kids Online”, che mira a raccogliere dati in tutta Europa sulle esperienze dei bambini con i videogiochi online. Inoltre, i deputati chiedono finanziamenti dell’UE per questo progetto e molti altri simili.

 

 

PressGiochi

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