15 Novembre 2024 - 06:01

Piemonte. Torino approva la delibera per cambiare la legge sul distanziometro al gioco

E’ stata discussa e approvata ieri con 23 voti favorevoli e 4 contrari presso il consiglio comunale di Torino la proposta di delibera presentata dal sindaco Stefano Lo Russo recante

26 Luglio 2022

E’ stata discussa e approvata ieri con 23 voti favorevoli e 4 contrari presso il consiglio comunale di Torino la proposta di delibera presentata dal sindaco Stefano Lo Russo recante proposta di legge regionale “norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico”. Di fatto si chiede di reintrodurre il distanziometro dei 500 metri per le sale come previsto dalla legge precedente.

“Non c’è alcuna intenzione di discutere nel merito ma di bloccare un provvedimento – quello sul gioco – in maniera legale. Sarà poi il Consiglio regionale ad approvarla o respingerla. La responsabilità politica deve essere il nostro faro. Credo nella bontà di questa legge. C’è l’esigenza di avere un provvedimento normativo di questo tipo, non sono un proibizionista e non credo che questa legge incentiva il gioco d’azzardo illegale. Porre delle regole non significa essere proibizionista. Condivido l’istanza di una richiesta di approfondimento. Vedremo in Consiglio come la maggioranza voterà la proposta della città di Torino.

 

A rispondere al sindaco, il consigliere della Lega Fabrizio Ricca: “Votare questa proposta – ha detto -significa affrontare una questione politica e non di merito e non si può chiedere al sindaco una fiducia da parte della minoranza.

Chi ha scritto questa delibera non conosce né la legge del 2016 né quella del 2021 perché questa legge permette la continuazione di alcune realtà e trasforma in bische, locali che bische non sono più, perché il gioco legale è legale. Dovremo in questo consiglio comunale combattere il gioco illegale che non è permesso dallo Stato e che arricchisce le mafie. Mettere paletti forti significa dare la possibilità a chi vive nell’illegalità di poter continuare ad ingrassare chi vive nelle mafie. Non credo che questo possa piacere, per questo credo sia il momento di occuparci dei problemi veri della città di Torino e non di occuparci di materie che possono essere normate direttamente dallo Stato. Questa delibera va contro il gioco legale e per questo il voto della Lega sarà contrario”.

PressGiochi

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