Dalla crisi per i lavoratori del comparto al taglio del margine per la filiera dopo l’emergenza Covid. Questi i punti di partenza dell’indagine “Studio sul settore dei giochi in Italia
Dalla crisi per i lavoratori del comparto al taglio del margine per la filiera dopo l’emergenza Covid. Questi i punti di partenza dell’indagine “Studio sul settore dei giochi in Italia 2021 – Focus su apparecchi con vincita in denaro e On Line” realizzato dalla CGIA Mestre in collaborazione con il Centro Studi As.Tro, che verrà presentata giovedì 14 luglio a Roma.
A partire dalle 11.00, presso il Palazzo dell’Informazione in Piazza Mastai 9, verranno illustrati i risultati del report, che analizza la dimensione economica del settore e in particolare la filiera degli apparecchi: slot e videolottery, infatti, sono stati i segmenti più colpiti dai lockdown imposti dall’emergenza sanitaria e da novità normative come l’aumento del Preu. Oltre all’impatto della pandemia, un’appendice è inoltre dedicata al gioco online, protagonista degli ultimi due anni dell’industria.
I dati della ricerca verranno presentati dai dott.ri Daniele Nicolai e Andrea Vavolo, ricercatori Cgia Mestre con l’intervento del Dott. Armando Iaccarino, Presidente Centro Studi As.Tro.
All’evento – moderato da Andrea Bassi, giornalista del Messaggero – parteciperanno il sottosegretario all’Economia Federico Freni, il Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul gioco Mauro Maria Marino e il Direttore Giochi dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli Stefano Saracchi.
PressGiochi