Assemini: la sindaca Licheri annuncia interventi sul fronte del gioco d’azzardo patologico

“Quando l’azzardo non è più un gioco – Non giocarti la vita”. Questo è lo slogan della campagna di comunicazione avviata dalla Regione Sardegna, nello specifico dal Centro per il Trattamento dei disturbi psichiatrici correlati ad alcol e gioco d’azzardo del DSM zona Sud, diretto dalla Dottoressa Graziella Boi.

Le referenti del progetto, la Dottoressa Carla Melis e la dottoressa Sara Meli, equipe Piano Gap Asl 8, mi hanno illustrato nel dettaglio il progetto che ovviamente ho accolto con entusiasmo. Tante le iniziative che possiamo fare nel nostro territorio. Condivido con voi qualche dato emerso durante l’incontro: nel 2017 ad Assemini sono stati spesi nel gioco, euro 11.457.097. Nel 2019 euro 19.585.305. Questi numeri ovviamente comprendono il gioco d’azzardo “non problematico”, ma anche quello di tipo “problematico” e “patologico” dove la fruizione del gioco diventa quotidiana e intensiva. Sarebbe utile e interessante aderire al progetto organizzando un convegno e altre occasioni di confronto come mi è stato prospettato. Anche l’Amministrazione comunale di Assemini vuole contribuire e fare la sua parte”.

Lo afferma la sindaca di Assemini, Sabrina Licheri annunciando l’interesse del Comune ad avviare progetti per sensibilizzare al tema del gioco patologico.

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