24 Novembre 2024 - 16:12

Decreto Ucraina, posta la questione di fiducia alla Camera

Per fronteggiare, nell’anno 2022, situazioni di particolare difficoltà economica, ai datori di lavoro che occupano fino a 15 dipendenti di cui di cui ai codici Ateco indicati nell’Allegato I (

18 Maggio 2022

Per fronteggiare, nell’anno 2022, situazioni di particolare difficoltà economica, ai datori di lavoro che occupano fino a 15 dipendenti di cui di cui ai codici Ateco indicati nell’Allegato I ( tra i quali rientrano anche sale giochi e biliardo con codice 93.29.3 e sale bingo con codice 93.29.9) al presente decreto rientranti nel campo di applicazione degli articoli 26, 29 e 40 che non possono più ricorrere all’assegno di integrazione salariale per esaurimento dei limiti di durata nell’utilizzo delle relative prestazioni è riconosciuto, in deroga agli articoli 4, 29, comma 3-bis e 30, comma 1-bis, nel limite di spesa di 77,5 milioni di euro per l’anno 2022, un ulteriore trattamento di integrazione salariale per un massimo di otto settimane fruibili fino al 31 dicembre 2022. L’INPS provvede al monitoraggio del rispetto del limite di spesa di cui al primo periodo. Qualora dal monitoraggio emerga il raggiungimento, anche in via prospettica, del predetto limite di spesa, l’INPS non prende in considerazione ulteriori domande.

Lo prevede il decreto Ucraina sui banchi della Camera dei Deputati chiamata oggi per votare la questione di fiducia proposta ieri dal ministro per i Rapporti col Parlamento, Federico D’Incà. Il decreto, che scade il prossimo 20 maggio, è già stato approvato dal Senato.

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