Commissione gioco: auditi De Donno, Sambaldi e Baldazzi per Eurispes

Il Procuratore Antonio De Donno, l’avv. Chiara Sambaldi e il dr. Alberto Baldazzi sono stati auditi quest’oggi dalla Commissione di inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico in rappresentanza dell’Osservatorio Giochi, Legalità e Patologie interno all’Eurispes.

L’Osservatorio ha presentato alla Commissione i numerosi studi condotti in materia di giochi pubblici. Ricordiamo lo studio condotto per la regione Puglia, Lazio, Piemonte e in ultimo per la Sardegna, oltre ad uno studio relativo al Bingo.

In tutte queste occasioni, l’istituto autonomo di ricerca ha avuto modo di ribadire il suo punto di vista in merito a distanziometri e limiti orari alle attività di gioco, riscontrando l’inefficacia e contraddittorietà del distanziometro, la distanza “dell’offerta di gioco legale dai luoghi di lavoro o di residenza del giocatore potenzialmente o realmente problematico, più che ostativo risulta un fattore elettivo perché si privilegiano la riservatezza e l’anonimato quando si ha anche solo parziale consapevolezza del proprio problema”.

Per quel che riguarda la limitazione degli orari dell’offerta, l’Osservatorio ha più volte avuto modo di segnalare il rischio che, nelle fasce consentite, ad una minore presenza del giocatore sociale si contrappone l’aumento di quella del giocatore problematico. Due strumenti che nel tempo hanno finito per provocare la contrazione dell’offerta legale sui territori.

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