23 Gennaio 2025 - 22:00

Il Pe sul gioco d’azzardo patologico: “Una dipendenza tipicamente maschile”

Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da sforzi politici per massimizzare l’accesso a Internet in tutta l’Unione europea, in particolare attraverso lo sviluppo del mercato unico digitale. Tuttavia, viene sempre

15 Maggio 2020

Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da sforzi politici per massimizzare l’accesso a Internet in tutta l’Unione europea, in particolare attraverso lo sviluppo del mercato unico digitale. Tuttavia, viene sempre più riconosciuto che Internet, nonostante tutti i suoi benefici, può anche avere effetti negativi significativi sugli individui e sulla società in generale, come lo sviluppo di varie dipendenze comportamentali, tra le quali il gioco d’azzardo online.

A tal fine, l’Ufficio ricerche del Parlamento europeo ha realizzato uno studio a firma Gianluca Quaglio e Sophie Millar dal titolo Potentially negative effects of internet use.

 

Lo studio presenta i risultati di una serie di studi epidemiologici condotti in Europa sulla prevalenza della dipendenza da Internet. Raccoglie studi sull’uso problematico di Internet, i giochi online e il gioco d’azzardo online e comprende studi condotti tra il 2010 e il 2020 su una platea di più di 2000 partecipanti. Non è stata eseguita una revisione sistematica completa, pertanto questa tabella non è pienamente rappresentativa di tutta la letteratura pubblicata disponibile. La prevalenza cambia considerevolmente tra gli studi, con percentuali che cambiano sulla base dell’area geografica e sulla base della popolazione studiata. Ciò può essere attribuibile al fatto che i criteri diagnostici, la definizione della dipendenza da Internet, la popolazione analizzata e i questionari di valutazione variano a seconda dei paesi e degli studi.

 

Nel complesso, si può notare che una minoranza di popolazioni mostra un uso problematico di Internet, anche se questo varia ampiamente, con alcuni gruppi che mostrano proporzioni più elevate. I fattori di rischio associati all’uso problematico di Internet che sono stati identificati in questi studi di prevalenza includevano: mancanza di controllo da parte dei genitori, uso di sostanze, difficoltà emotive e comportamentali (ad esempio mancanza di istruzione) e un maggiore uso di giochi online e app sociali. Sia il gioco d’azzardo online che la dipendenza da gioco erano costantemente più prevalenti nei maschi rispetto alle femmine.

L’11a classificazione internazionale delle malattie dell’OMS (ICD-11) definisce i disturbi dovuti a comportamenti di dipendenza come sindromi riconoscibili e clinicamente significative associate a disagio o interferenza con funzioni personali che si sviluppano a seguito di comportamenti ripetitivi gratificanti diversi dall’uso di sostanze che producono dipendenza . I disturbi dovuti a comportamenti di dipendenza includono disturbi del gioco d’azzardo e disturbi del gioco, che possono comportare comportamenti sia online che offline. Nel 2013, l’American Psychiatric Association ha già introdotto il “disturbo del gioco su Internet” nell’appendice del suo quinto manuale diagnostico e statistico sui disturbi mentali nel 2013.

 

 

Dipendenze da attività su Internet – Le attività comunemente associate all’uso avvincente di Internet sono il gioco, il gioco d’azzardo, i social network online e il cybersex.
La dipendenza da gioco o il disturbo da gioco è il comportamento problematico online che ha visto la più ampia base di prove su tutte le dipendenze legate all’uso di Internet. È stato affermato che i videogiochi online sono una delle attività ricreative più diffuse indipendentemente dalla cultura, dall’età e dal sesso. Come menzionato, nel 2018, l’OMS ha deciso di includere il disturbo del gioco nell’ICD-11.

Oltre al gioco online eccessivo e patologico, sono emerse anche ricerche sul gioco d’azzardo online.
Inoltre, la ricerca ha sempre più esaminato l’uso eccessivo e patologico dei social media e dei siti di social network online, evidenziando l’esistenza di diverse motivazioni di utilizzo e profili utente attraverso diversi tipi di usi problematici dei media. I sintomi includono modificazione dell’umore, tolleranza, astinenza, conflitto e ricaduta.
Infine, anche la dipendenza sessuale online (ovvero il cybersex) è stata considerata una specifica attività problematica online. I dati aneddotici e i casi clinici di dipendenza da cybersex sono stati trattati dalla letteratura scientifica, ma sono necessarie ulteriori ricerche in questo campo per fornire conclusioni definitive.

 

PressGiochi