“In fatto di gioco d’azzardo il Governo si mostra sempre più contraddittorio e incapace di far rispettare le poche norme accettabili che di tanto in tanto mette in gioco. L’ultima
“In fatto di gioco d’azzardo il Governo si mostra sempre più contraddittorio e incapace di far rispettare le poche norme accettabili che di tanto in tanto mette in gioco. L’ultima sorprendente notizia è che Intralot sia Premium sponsor della Nazionale italiana di calcio fino al 2018: il che significa che avremo un’offerta pubblicitaria di gioco d’azzardo a tutte le ore del giorno e della notte, con la massima capacità di attrazione tra giovani e meno giovani. Immagino le partite di calcio interrotte dalla pubblicità del gioco d’azzardo; gli striscioni in bella vista costante durante tutta la partita, coppe, maglie e gadget… alla fantasia pubblicitaria dell’azzardo non c’è limite.
E’ il massimo dell’ipocrisia che si potesse immaginare tra un Governo che, mentre sostiene di voler ridurre l’offerta di gioco, nello stesso tempo avalla un’operazione speculativa di queste dimensioni”. E’ quanto dichiara l’onorevole Paola Binetti di Area popolare che denuncia “questa forte mistificazione del gioco più amato dagli italiani agganciato ad una concessionaria che ha sulla coscienza il gioco più rischioso che ci sia”.
“Sicuramente – prosegue – la sponsorizzazione di Intralot sarà particolarmente generosa, munifica, e non potrebbe essere altrimenti se si tiene conto di quanto guadagnano i signori dell’azzardo. Per loro non è certo una operazione azzardata, ma un vero e proprio calcolo di entrate ed uscite, nella assoluta convinzione che il banco vince sempre e che ancora una volta il banco lo tengono loro. Intralot, è brand leader del Gruppo Gamenet, uno dei maggiori concessionari di gioco in Italia.
E’ francamente ambiguo sostenere che questa partnership rappresenta un progetto culturale fondato su valori condivisi tra sport e azzardo, nella convinzione che lo sport sia il modo migliore per costruire una cultura del gioco consapevole e responsabile. Peccato che la pubblicità che l’azzardo si farà in questo modo ha ben poco a che vedere con i valori degli Azzurri: spirito di squadra, onestà, responsabilità, rispetto e ricerca dell’eccellenza… Tutte caratteristiche estranee al gioco d’azzardo, per cui le parole del presidente della Figc, Carlo Tavecchio, risultano particolarmente stridenti quando si dice che la parte fondamentale dell’accordo prevede l’impegno in attività sociali, per cui si rafforzerebbe il lavoro della Federcalcio nella promozione della cultura della legalità e per la diffusione di comportamenti consapevoli all’interno del mondo del calcio. Non credo proprio che la Nazionale di calcio – conclude Binetti – abbia bisogno di questo tipo di sponsorizzazione che trascina con sé una serie di immagini critiche e ad alto rischio”.
PressGiochi