24 Novembre 2024 - 08:00

Regno Unito in attesa del Libro Bianco: smentite le restrizioni eccessive volute dagli esponenti anti-gioco

Mentre il mercato britannico del gambling attende la pubblicazione del libro bianco sul gioco d’azzardo ritardato del governo britannico, un po’ come sta accedendo in Italia per la delega fiscale,

30 Maggio 2022

Mentre il mercato britannico del gambling attende la pubblicazione del libro bianco sul gioco d’azzardo ritardato del governo britannico, un po’ come sta accedendo in Italia per la delega fiscale, ci sono state molte speculazioni su quali cambiamenti legislativi potrebbero essere inserite per l’industria del gioco britannica.

I rumors più recenti dei media di questo fine settimana suggeriscono che alcuni dei più grandi sconvolgimenti temuti dal settore potrebbero non essere inseriti nella bozza di legge. Secondo il Sunday Times, il Dipartimento per la cultura, i media e lo sport (DCMS) del governo ha in programma di “annacquare” la revisione della legislazione sul gioco d’azzardo, tralasciando alcune delle proposte più radicali.

Ciò includerebbe il divieto della sponsorizzazione del gioco d’azzardo e delle scommesse nello sport.

Il giornale afferma inoltre che il DCMS sta pianificando di escludere una tassa obbligatoria sugli operatori di gioco d’azzardo, che organismi come GambleAware hanno chiesto per fornire finanziamenti costanti per la ricerca, il trattamento e la prevenzione del gioco problematico.

GambleAware aveva chiesto un prelievo obbligatorio dell’1% sui guadagni post-vincita per consentire una migliore pianificazione e messa in servizio a lungo termine per i servizi di gioco problematico. L’organismo di ricerca e charity già pregustava il fatto che la tassa avrebbe raccolto 140 milioni di sterline.

Ma il Sunday Times ritiene che il governo deciderà finalmente di attenersi ai contributi volontari.

Il Betting and Gaming Council (BGC) si è espresso con forza contro le richieste di un prelievo obbligatorio. Tra le critiche secondo cui la sua attività di lobbying potrebbe aver influenzato il governo, il CEO Michael Dugher ha twittato: “Per la cronaca, abbiamo incontrato ripetutamente ministri, funzionari e consiglieri di tutto il governo. Il governo dovrebbe giustamente impegnarsi sui cambiamenti futuri con un settore che paga 4,5 miliardi di sterline di tasse e sostiene 119.000 posti di lavoro. Il governo ha anche incontrato gli attivisti anti-gioco d’azzardo ed è così che dovrebbe essere”.

Un portavoce del DCMS ha dichiarato al Sunday Times: “Stiamo intraprendendo la revisione più completa delle leggi sul gioco d’azzardo in 15 anni per assicurarci che siano adatte all’era digitale. Pubblicheremo un white paper… nelle prossime settimane”.

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