L’esercito americano sarà presto chiamato ad attivarsi per combattere il gioco d’azzardo patologico. Esattamente entro i prossimi 180 giorni. Non di certo per intervenire sulla possibile emergenza sociale innescabile da
L’esercito americano sarà presto chiamato ad attivarsi per combattere il gioco d’azzardo patologico. Esattamente entro i prossimi 180 giorni.
Non di certo per intervenire sulla possibile emergenza sociale innescabile da questo tipo di dipendenza quanto per il livello di problematicità raggiunto dagli stessi soldati americani.
Anche se non è una informazione molto conosciuta, bisogna sapere che l’esercito Usa gestisce migliaia di slot machine sulle proprie basi, in particolar modo in quelle estere. Si tratta di un’opzione ricreativa messa a disposizione dell’esercito per trascorrere qualche ora di svago. Ma ora dovrà intervenire per promuovere il gioco responsabile tra il suo personale perché molti soldati hanno perso denaro e sviluppato abitudini di gioco problematico.
Si tratta di ben 3000 slot situate nelle basi estere alle quali avrebbero giocato 56mila soldati perdendo una cifra di circa 100milioni di $. Denaro di cui ha sicuramente beneficiato il Dipartimento della Difesa.
Il fenomeno è diventato un vero e proprio problema tanto che il direttore esecutivo del consiglio, Keith Whyte, ha dovuto ammetterlo pubblicamente affermando che il problema ha avuto un impatto unico sull’esercito. “E’ opinione del consiglio il dovere di proteggere le truppe del Dipartimento della Difesa da un punto di vista etico ed economico” ha detto.
Questa scelta segue la reintroduzione della legge sulle dipendenze da gioco d’azzardo del 2019, una mossa che è stata accolta favorevolmente dal Consiglio nazionale sul problema del gioco d’azzardo.
Whyte ha aggiunto che il Dipartimento ha la responsabilità di fare qualcosa, in quanto ha beneficiato del gioco d’azzardo. Whyte ha anche elogiato i senatori Elizabeth Warren e Steve Daines, che hanno reintrodotto la norma anti-GAP. La rappresentante Susie Lee ha introdotto una legislazione aggiuntiva includendo nel programma anche i militari, perché ha spiegato che, in termini di dipendenza, i militari, inclusi membri attivi e veterani, rappresentano un gruppo vulnerabile.
Secondo l’atto aggiornato anti- GAP, il dipartimento della difesa deve garantire che il gioco d’azzardo problematico sia incluso nelle sue linee guida, istruzioni e regolamenti entro 180 giorni. Inoltre, in linea con le sue altre offerte di salute comportamentale, deve elaborare politiche e sviluppare iniziative come i programmi di trattamento. Deve promuovere il gioco responsabile e fornire strumenti educativi su tutte le basi su cui si svolgono le attività di gioco d’azzardo.
I profitti militari dalle slot – Le circa 3000 slot in varie basi dell’esercito e delle basi navali degli Stati Uniti in tutto il mondo offrono molto di più di un’opzione ricreativa per soldati annoiati e stressati. E si trasformano anche in un buon profitto per il Dipartimento della Difesa.
Le entrate annuali generate dalle macchine situate anche su basi navali e aeronautiche, sono state stimate per circa US $ 100 milioni. Tuttavia, nessuna di queste entrate è stata usata per fornire supporto al personale che lotta con il gioco d’azzardo problematico. Considerando che, nel 1999, il dipartimento ha dichiarato di avere 8000 slot su 94 basi, il fenomeno oggi potrebbe essere molto più diffuso di quanto si pensi.
PressGiochi
Fonte immagine: http://contropiano.org/news/internazionale-news/2016/04/06/altri-soldati-usa-siria-mosca-washington-liberiamo-raqqa-insieme-077550