Le associazioni Croce Rossa Italiana, Reti di Giustizia, Movimento dei Focolari, Comunità di Sant’Egidio, Azione Cattolica di Albano, Atena associazione di volontariato socio culturale, Scout C.N.G.E.I., Scout AGESCI commentano l’ultimo slot
Le associazioni Croce Rossa Italiana, Reti di Giustizia, Movimento dei Focolari, Comunità di Sant’Egidio, Azione Cattolica di Albano, Atena associazione di volontariato socio culturale, Scout C.N.G.E.I., Scout AGESCI commentano l’ultimo slot mob che si è svolto ad Anzio Sabato scorso ed esprimo la propria soddisfazione.
“Durante l’evento ad Anzio- commentano- sono intervenuti esponenti e specialisti del settore che giornalmente operano per contrastare le problematiche derivanti dal proliferare dei dispositivi del gioco d’azzardo. La manifestazione è stata aperta da Maria Chiara Cefaloni- in rappresentanza del Movimento SlotMob, che ha esposto i punti cardine della tematica. Dopo vi è stato l’intervento di Fabio Attilia, esperto in dipendenza e Dirigente medico presso il Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazio Policlinico Umberto I, che ha evidenziato quanto i principi mentali delle dipendenze siano gli stessi e che esistono anche fattori ambientali e sociali scatenanti, della psicologa e psicoterapeuta Giovanna Piagione, che ha visualizzato la problematica ponendo l’accento tra la differenza tra gioco e azzardo, fino alla evidenza del problema con il percorso che compie un giocatore nel diventare ludopatico e le relative predisposizioni e condizionamenti, e dell’Assistente Sociale Barbara Annunziata che ha esposto i servizi offerti dal territorio in relazione al problema del gioco d’azzardo patologico evidenziando la problematica anche da un punto di vista socio-familiare.
“Con l’occasione informiamo che il gruppo dei Giocatori Anonimi di Anzio si riunisce tutti i venerdì dalle 17 alle 19 presso una sala del piano terra del DSM di Villa Albani e che gli incontri sono aperti e gratuiti e rivolti a chi pensa di avere questo problema o desidera informarsi e avvicinarsi in cerca aiuto. L’evento si è concluso con la premiazione di Angelo Graziosi del Bar Graziosi della Piazza, attività storica di Anzio, per la scelta di non mettere all’interno della propria attività commerciale dispositivi o strumenti del gioco d’azzardo. Ad Angelo Graziosi è stata consegnata una targa e una maglia ufficiale come ricordo della giornata”.
“Siamo soddisfatti- concludono le associazioni- della risposta che la popolazione di Anzio ha dato durante la manifestazione, se pensiamo che si è formata una piccola folla di pubblico ad ascoltare con interesse gli interventi. a partecipare poi ai giochi proposti interattivi e di relazione, ed a compilare il questionario relativo alle proposte che desideriamo porgere alla amministrazione per un futuro e si spera quanto prima immediato regolamento comunale in materia. Ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione della manifestazione, dall’impianto dei gazebo, alla preparazione, al materiale, alla partecipazione, agli importanti ed interessanti interventi e testimonianze, e ringraziamo ancora Angelo Graziosi per la sua scelta controcorrente e disponibilità.
Con l’occasione ribadiamo anche la nostra più totale estraneità ed indipendenza da qualunque movimento politico e partito.
Per il resto la nostra opera di sensibilizzazione sul territorio non è finita, anzi, è appena iniziata”.
PressGiochi