Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) rimette alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea il ricorso di Stanleybet contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze l’ Agenzia delle
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) rimette alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea il ricorso di Stanleybet contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze l’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e nei confronti di Lottomatica, per la riforma della sentenza del T.A.R. LAZIO – ROMA: SEZIONE II n. 04651/2016 “concernente l’affidamento in concessione della gestione del servizio del gioco del lotto automatizzato e degli altri giochi numerici a quota fissa”.
Secondo il CdS devono essere sottoposte alla Corte di Giustizia UE, (ai sensi dell’art. 267 TFUE), le seguenti questioni pregiudiziali:
“A) se il diritto dell’Unione – e, in particolare, il diritto di stabilimento e la libera prestazione di servizi nonché i principi di non discriminazione, trasparenza, libertà di concorrenza, proporzionalità e coerenza – debba essere interpretato nel senso che osta ad una disciplina come quella posta dell’art. 1, comma 653, della legge di stabilità 2015 e dai relativi atti attuativi, che prevede un modello di concessionario monoproviding esclusivo in relazione al servizio del gioco del Lotto, e non già per altri giochi, concorsi pronostici e scommesse”;
Pertanto il Consiglio ha sospeso il giudizio.
PressGiochi